Magna Civita

Bel localino con comodo e riservato giardino interno. Chief di livello, con rosa di tre piatti a portata molto curati e con la capacità di accoppiare materie prime ricercate ad altre semplici e di prossimità con risultati sorprendenti, da fare i complimenti! Staff molto cortese, servizio veloce, tutto molto curato e pulito. Cinque stelle molto meritate, continuate così.

Locale piccolo ma accogliente che offre la possibilità di mangiare anche in un bel giardino esterno, servizio educato e preciso. Il ristorante é situato lungo la strada che porta verso civita di Bagnoregio. Eravamo in due e abbiamo preso un primo da dividere e due secondi, 1 bottiglia di vino da 20€, spendendo 80€. I prezzi sono medio alti, circa 15/18€ a pietanza, ma le portate sono state abbondanti e sopratutto molto buone. Tutti i piatti erano ricercati....non si mangiano le solite cose, anzi si vede che una ricerca e uno studio dietro il piatto.

Cena eccezionale! Servizio attento ma discreto e piatti tutti elaborati e buoni. Bellissima esperienza in famiglia in un contesto riservato e molto curato nei dettagli, fino alla playlist per il sottofondo musicale. Una speciale attenzione è riservata ai bambini a cui vengono proposti piatti più semplici. Sgombro fritto delizioso. Prezzi molto onesti. Consigliatissimo!

Ottimo ristorante a due passi dal belvedere di Bagnoregio. Il personale è estremamente cortese, simpatico e disponibile. Le pietanze sono assolutamente ottime: abbiamo preso una porzione di piciarelli al ragù, uno spiedo di chianina con patate e due tagliate di pollo con patate e cipolle confit. Il fiore all'occhiello si sono rivelati i dolci: torta al doppio cioccolato con zucchine (sì, ho scritto proprio zucchine), tiramisù al bicchiere e torta di carote hanno reso ancora più meravigliosa una giornata già di per sé fantastica. Consiglio vivamente una cenetta.

Magna Civita interessante Location molto, molto carina! Il cameriere con gli occhiali che ci ha servito era serio e competente, purtroppo il resto del personale/titolari non so si traccheggiavano un po ' troppo, con la conseguenza di sentirsi abbandonati nei giusti tempi (male con sei tavoli); ma in questo periodo di stordimento possiamo sorvolarci tranquillamente. Bravo lo chef e essenziale il menù ..finalmente un po ' diverso dal solito; buono l 'abbinamento dell 'antipasto mousse di caprino alle ciliege con foglia di spinacio per non rischiare troppa dolcezza (come riferito dal cameriere/sommelier), buona la pasta al limone, il maiale in crosta 'anch 'esso di ottima qualità ' insieme con i prodotti del piatto, pecca di poca dominanza il principe del piatto (ma non sapore) per eccessivi inserimenti al suo interno, che creano invisibilità alla carne e disequilibrio, eviterei il crumble che troviamo un po ' ovunque (a me personalmente la carne piace sentirla pulita), ma è un gusto personale. Buona la mousse all 'albicocca 'con crumble '. Scelto un vino bianco di corpo della zona 'che ' come condivido con il cameriere, si abbina bene con il maiale, peccato finito prima dello stesso (bicchiere un po ' tirchio non a livello) , prezzo giusto. Consiglio di andare in questo ristorante dagli accostamenti interessanti, ma un suggerimento allo chef; accostamenti si, trasformazioni pure, ma di individuare ed elevare la portata principe del piatto senza affogarla troppo, bravo comunque!