Reserver
Tilbagemelding
Bidrage med feedbackLa location è assolutamente fantastica: cenare sotto soffitti altissimi e tra affreschi del XVII secolo ha il suo perché. Peccato per la musica simil tunz-tunz diffusa in sala. IMHO, in un posto del genere o non si mette affatto o al limite si va sulla musica classica o chill out/lounge music Detto questo piatti ottimi e ben presentati: in tre abbiamo preso 3 antipasti culatello e gnocco fritto, perle di baccalà mantecato e uovo poché con patate tartufate. Piccolo appunto sull 'uovo poché: avrei lasciato il tuorlo più liquido. 3 primi: un risotto alla milanese, uno con salsiccia provola affumicate e mirtilli e dei tagliolini al ragù di mazzancolle. Tutti e tre superlativi, in particolare il risotto alla milanese. DIVINO. concluso con due soufflé al cioccolato bianco e fondente che però non mi hanno entusiasmato. ottimo il cestino del pane (menzione d 'onore per la schiacciatina). Cantina di pregio con ricarichi adeguati al luogo. Servizio migliorabile. in un posto del genere mi aspetto che mi venga proposto il ritiro dei cappotti e che non si sia costretti a lasciarli sulla spalliera della sedia, vorrei un personale di sala un po ' più sorridente e con una mimica facciale che trasmetta un messaggo diverso da 'che noia questi qui che vengono a cena mentre io vorrei vedere la partita della mia squadra del cuore '. Peccato manchi anche una carta dei distillati e che il personale di sala non sappia cosa c 'è disponible. Prezzi in linea con location e catena (Hilton)
Posto molto elegante e raffinato, ideale per festeggiare qualche ricorrenza. Qualità del cibo buona e il personale molto gentile e affabile. Inoltre nel cortile esterno è dotato delle colonnine per la ricarica delle macchine elettriche
Attraverso TheFork abbiamo scoperto questo magnifico posto a Sesto San Giovanni. La location è assolutamente lussuosa, caratterizzata da affreschi alle pareti restaurati e lunghe colonnate che prima erano esterne alla villa, mentre adesso sono state chiuse con delle vetrate. Piatti: accostamenti inusuali, particolari, una gioia per il palato. Abbiamo cenato con una antipasto ciascuno: Carpaccio di manzo e Tentacoli di Polpo; e due secondi: entrambi Carrè di maialino. Infine come dolce abbiamo preso: Torta di rosa e Moelloux. Conto: avevamo uno sconto di TheFork di 50 € ma a parte questo abbiamo pagato 83 euro. Senza sconto quindi sarebbe stato un conto di 133 Euro. Tutto sommato onesto considerato location e il fatto che si tratta di una struttura della catena Hilton. Servizio: cura degna da ristorante stellato ma abbiamo notato una certa lentezza nel servizio. Troppo tempo tra antipasto e piatti principali. Si rischia un pò di perdere la fame.
(seguimi su INSTAGRAM @amoremangiofuori Ristorante situato nel comprensorio del Grand Hotel Villa Torretta, hotel del gruppo Hilton, tra cui ad esempio l’hotel Hilton Garden Malpensa Il ristorante si trova nelle mura più antiche della struttura, nella parte cinquecentesca Le sale sono situate nei due piani della struttura, al primo le sfarzose sale per gli eventi e all’ultimo piano le tre sale per il servizio della cena, tutte decorate con affreschi. Il menù con tre piatti per tipologia di portate racchiude un insieme di piatti adatti a tutti anche perché é il ristorante dell’hotel I prezzi in questo caso sono alti ma il livello di soddisfazione potendosi permettere l’esperienza é epocale, anche solo per il lato scenografico dell’esperienza Ho trovato deludenti gli antipasti e così così le altre portate Primeggia tra tutte le portate GIALLO MILANO Risotto Carnaroli selezione “il chicco del mulino” zafferano in stimmi . MIGLIOR risotto allo zafferano in occasione della kermesse “giallo Milano” MOLTO buono, proposto a 25,00€ MANZO IRLANDESE AI TRE PEPI Manzo irlandese con timballo di patate e porcini in leggera fonduta di formaggio di pecora Molta buona la carne, interessante il piatto ma migliorabile sotto l’aspetto del gusto il timballo Il caffé a fine pasto é servito con una piccola pasticceria che sarebbe un po’ da migliorare. Inoltre una piccola amuse bouche con flûte di bollicine a inizio pasto sarebbe caldamente raccomandata . Per essere un ristorante all’interno di un hotel sicuramente superiore rispetto alle attese, di sicuro per l’ambiente é molto interessante, dall’altra raggiungendo facilmente 90,00€ per tre portate, si raggiunge un importo dove molti ristoranti segnalati o stellati possono offrire una tecnica e un gusto migliore ma dall’altra ci potrebbe essere la mancanza della parte scenica A sollevare la valutazione il buon servizio di sala gestito per intero solo da GIOVANNI In ultimo, si sente la mancanza che chi come me é sempre in un ristorante di quel rapporto che si potrebbe raggiungere con il proprietario, qui un proprietario non c’è, quindi la parte asettica della cena, la si percepisce solo se si mangia molto o spesso fuori di casa .
Serata compleanno con amici. Posto incantevole da 5 stelle. prenotato con the fork con sconto 20. Accoglienza impeccabile e saletta riservata. Affreschi sui muri e tavolo apparecchiato da cena di alto livello. Veniamo accolti con professionalità e fatto accomodare in una saletta privata , eravamo in 5. ci è stato servito un aperitivo detox, non ricordo gli ingredienti ma molto particolare e non alcolico. Come si sà il vico della torretta ha vinto un premio per ul miglior risotto alla milanese e 4 su 5 l'hanno scelto.. io assaggio e rimango molto colpito daglu aromi e la bonta della portata , tanto da lasciarmi a dir poco estasiato. Io diversamente ho scelto le cappesante con guanciale su vellutata di fagioli etc. molto buona..ma? per secondo siamo tutti andati per il codone di angus etc. qui mi devo soffermare e affermare che la carne era si magra, ma troppo dura e veramente poco saporita e la polenta e il resto facevano solo molta scena. Da un cuoco della fama di A. N. mi sarei aspettato di più . Abbiamo bevuto un ottimo sassella Rainoldi scelto con cognizione di causa, ma era la bottiglia a prezzo piú contenuto a 30€. Insomma siamo stati bene nel complesso e serviti con professionalità ma lascio un grosso punto di domanda a chi mi leggerà.