M’ Poi Capi - Roma

Serata di pioggia trascorsa in modo estremamente piacevole in un inaspettato ristorante di villaggio prenestino. Pochi tavoli, l'esterno era impraticabile causa pioggia, atmosfera raccolta, personale molto attento e gentile, il proprietario (credo) si è addirittura scusato per il servizio lento...anche se davvero non ce n'era bisogno... ma soprattutto un livello di cucina molto alto. Imperdibili i paccheri con scampi, gamberi e vongole! Conto nella norma, abbiamo pagato in 2 65€ per un antipasto, due primi ed un secondo con due calici di pecorino. Bravi davvero, torneremo!

Locale carino, in una zona residenziale ma un po’ fuori mano, nella zona est di Roma, non lontano dal centro commerciale Roma Est. Ambiente moderno e curato, servizio attento, professionale e cortese. Il proprietario e chef, e’ una persona alla mano. Cucina di mare, prodotti buoni e piatti ben eseguiti. Abbiamo optato per una formula originale offerta dal locale: “quello che mangi lo decidiamo noi, quello che paghi lo decidi tu”. E’ andata bene per entrambi, nel senso che le portate scelte ci hanno soddisfatto e noi, dalla nostra parte, abbiamo proposto sul “foglietto bianco”, una cifra a nostro parere giusta. Comunque merita la visita!

Adescati dalle foto rilasciate dai altri ospiti, ordiniamo il crudo, e scopriamo che è stato ridimensionato, sono spariti i gamberi rossi, per motivo che... dal fornitore costavano caro. Ma che razza di motivo è questo? Ma il prezzo (ingiustificato) nel menù è rimasto identico! (ha aggiunto 2 ostriche, per rimediare). La frittura di calamaretti – anonima, si è salvata la spaghettata e il tonno. Buono il vino, presentato con un prezzo e finito nello scontrino con un altro, rimediato pure questo alle nostre domande. Un'altra pecca, la mascherina perennemente abbassata del cameriere. Potrei dire che più difetti che pregi...Una volta basta e avanza!

Quando una persona ostinata e capace si mette in testa di fare qualcosa per pura passione, ne esce fuori sempre un'eccellenza. E' il caso di Aldo, proprietario del locale, che dopo una vita passata a fare altro, ma appassionato di ristorazione, decide di aprire un ristorante con una missione precisa: il suo cliente dovrà provare l'esperienza che lui ha sempre desiderato provare in un ristorante. L'immedesimazione con il cliente e' totale, la cura estrema rasenta la perfezione. Un piatto troppo caldo (perché tirato fuori dalla lavastoviglie di recente) viene subito sostituito perché giudicato da Aldo non adatto a ricevere un antipasto freddo. Sono piccole accortezze che fanno la differenza. Il pesce è strepitoso, semplicemente. I crudi davvero di livello altissimo, le ostriche gratinate una vera esperienza di gusto, i gamberi, l'insalata di mare, tutto veramente buono e mai banale. I primi sono sempre una sorpresa, che si tratti di classici o di rivisitazioni. Il polpo arrosto si squaglia in bocca. E chiaro come alla base ci sia sempre una grande cura e una profonda conoscenza delle materie prime, che solo chi ama il mare e il pesce può avere. Prezzo onesto, in linea con il livello. Se non ci vieni a mangiare, m'poi capi'!

Siamo state sabato sera per la prima volta,ci hanno messo di fronte la porta nonostante c erano tavoli vuoi nel mezzo della sala. Iniziamo dal menu, ristorante piccolo quindi il menù ha poche proposte ma la metà non c erano,non c erano le ostriche non c era la tartare di tonno e così mi propongono un carpaccio di muggine..arrivano 3 fettine al costo di 15€ poi un insalata di polpo cioè un cerchio di patate con 3e dico 3 Rondelle di tentacolo.abbiamo ancora fame così chiediamo una frittura quella è stata l unica cosa gradita. Chiedo un pesce al forno e mi dicono che era meglio prendere altro per via dell attesa visto che era sabato..(premetto c erano 30coperti in tutto inclusi i bambini)secondo me non c era. allora chiedo una tagliata di tonno cottura al sangue..mi arriva una fettina (non una tagliata )di 100 grammi con sempre il cerchietto di patate come contorno e all altra persona un pacchero che era precotto(ero sul ciglio della cucina e l ho visto che li avevano in un contenitore). Poi la tagliata di tonno si la tartare no??un ristorante di pesce non ha un abbattitore?i dolci non c erano perché dovevano scongelarsi..quindi ci siamo dovute accontentare di una cheesecake.di sabato sera con 30 coperti non erano preparati sulla mise en Place. Al pagamento glielo faccio presente che non ho mangiato niente e che sarei passata da un giapponese . tanto se avessi ordinato un altra cosa non ci avrei fatto niente..se non mangiate i carboidrati scordatevi di alzarvi pieni. Con una bottiglia di vino della casa il tutto è venuto 71€ Manca impegno.