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Bidrage med feedbackPer me rimane il n. 1 su Roma. Ogni volta che vengo a Roma non posso non mangiare al Timoniere, mi piace tutto: dalla qualità del cibo (prodotti freschi presi al mercato in giornata) alla gestione e alla location, tipica delle trattorie romane di una volta. Mi sento a casa. Bravissima la signora Luciana che come sempre si dimostra una cuoca eccellente. Consiglio bruschette coi fiori di zucca, gricia e, il mio piatto preferito, la tagliata di manzo!
L'arredamento non è il massimo, ma la signora è una cuoca eccellente, oltreché un'oste gentile. Vale tutte le stelle! Raccomandati crostini coi zucchini, la pasta alla Gricia e carciofi.
Margherita e Luciana si sono dimostrate superbe nelle proposte culinarie. In particolare, consiglio il tiramisù, la pasta alla gricia con carciofi e il pesce finto. L’atmosfera è informale, perfetta per una cena tra amici di una vita
Accoglienza gioiosa e famigliare, anche coi nuovi venuti. Gran classe nella preparazione dei piatti della cucina romana tradizionale. Pochi fronzoli e gran sapore. Abbiamo condiviso una bottiglia di vino bianco, delle ottime fettuccine alla carbonara con fiori di zucca (stagione giusta) e... Abbiamo gustato la simpatia della Titolare, Signora Luciana, che ha cucinato 'proprio per noi '. Speriamo che queste tradizioni non vengano mai perse. Posto Consigliatissimo!!!
Poco visibile se non per via di un piccolo cartello sulla strada, questa trattoria tipicamente romana, con il menù redatto a mano, mantiene un'apprezzabile stile retrò che, per chi scrive, è un punto di forza rispetto ai tanti luoghi fighetti di oggi. Non di meno, qui ho mangiato la carbonara con fiori di zucca che, a mia memoria, mi sia mai capitato di ingurgitare. La cacio e pepe non le è inferiore, il fritto di alicette è tanto leggero quanto delizioso e il tiramisù una ghiottoneria come se ne trovano poche nella capitale. L'unica nota stonata sono i prezzi, inadeguati all'epigrafe del locale, ma allineati con quanto si trova in giro in una città come Roma, che ha completamente smarrito il senso del giusto.