Olimpic Terrazza Olimpic

Personale scortese, eravamo in 7 quindi abbiamo unito due tavolini visto anche il fatto che il locale era vuoto. Ci hanno guardato male e fin maniera molto scortese ci ha separato i tavoli (che vista la bassa affluenza di persone neanche gli serviva) dicendo: siete in pochi stringetevi e ci state . Eravamo in 7 e avevamo unito 2 tavolini per 4 persone l 'uno. Tra l’altro sevono alcol a visibili minorenni. Molto male!!

Venuto con amici dopo cena per un drink, locale mezzo vuoto, essendo in gruppo abbiamo unito 2 tavoli, il cameriere ci ha guardato male ed è andato a chiamare il proprietario, che, in maniera molto scortese ci ha separato i tavoli (che vista la bassa affluenza di persone neanche gli serviva) dicendo: “siete in pochi stringetevi e ci state”. Eravamo in 7 e avevamo unito 2 tavolini per 4 persone l’uno

Colazione in terrazza, brioches molto buone e prezzi nella norma. Nonostante ci sia molta gente, i tempi di attesa sono veramente brevi.

Oggi ho pranzato in compagnia di amici in questo bar, mi sono recata alla cassa per pagare e ho notato che sullo scontrino i prezzi riportati non erano quelli che avevo trovato sul menù e il conto non mi tornava. ho chiesto spiegazioni alla signora in cassa che si è subito innervosita e con la sua collega hanno iniziato a rispondermi scocciate di fronte alla mia richiesta di spiegarmi le voci riportate sullo scontrino con i relativi prezzi. si sono permesse di mandarmi a quel paese con un gesto della mano e mi hanno risposto in maniera maleducata e irrispettosa. alla fine ovviamente mancavano dei soldi che non mi aveva dato di resto. MAI PIÙ NELLA VITA questo posto, non lo consiglierei a nessuno. il rispetto e l’educazione prima di tutto.

Sono capitato qui un po' alla cieca visitando Ponte di Legno dopo essere sceso dalla cabinovia a 40°C e con i ragazzi che avevano sete e fame tremende. Abbiamo trovato questo posto all'aperto situato in una bella piazza ed abbiamo pensato di fermarci qui a pranzo. La scelta dei panini non era poi vasta ma comunque il tasto dolente è stato più il doversi scervellare per attirare l'attenzione del ragazzo addetto al servizio sulla terrazza che, intento a trafficare con un impianto stereo, evidentemente era più seccato dalla nostra presenza che volenteroso di prendere le ordinazioni.