La Godenda - Capalbio

Io e mio marito siamo andati appositamente per cena in questo ristorante perché sia sul sito che telefonicamente viene espressamente garantito che il menù è 100% senza glutine. Da celiaca, sentire queste parole è una specie di anticamera del paradiso. Una volta seduti, scopriamo invece che per quanto riguarda i primi solo i tortelli sono senza glutine, mentre né i pici né le pappardelle lo sono. È possibile avere altri formati di pasta, come accade nella maggior parte dei ristoranti che prevedono cucina mista. Stessa cosa per i dolci: l’unico senza glutine era una panna cotta. Spostarsi per 40 minuti di macchina per mangiare le stesse cose che posso prendere in qualunque ristorante sotto casa non ne vale la pena e soprattutto è una presentazione altamente ingannevole sia sul sito che riporta la dicitura “100% senza glutine”, sia quella che mi è stata data da una signorina del locale telefonicamente. Grande delusione. I prezzi sono decisamente troppo alti.

Il ristorante situato nel resort dove alloggio offre una cucina toscana di qualità, ho apprezzato in particolare il petto d'anatra, ben cucinato anche se leggermente tenace, probabilmente non era un'oca giovane, ma non posso criticare lo chef. Sono specializzati in prodotti per celiaci e offrono anche bibite apposite. Il servizio è attento e il conto è giusto!

Una cena terribile. Eravamo in 10, avevamo concordato una cena senza aglio e cipolla, ma non hanno rispettato l'accordo preso. Ci hanno servito bruschette con aglio e altre con cipolla sopra. Oltre a questo, la cena è stata terribile. Il brasato è stato abbandonato da 3 su 4 persone, che lo hanno solo assaggiato. L'agnello fritto era probabilmente riscaldato perché era duro e scuro. Anche questo è stato praticamente immangiabile, anche se il cane l'ha gradito. La lasagna era probabilmente vecchia e anche quella non è stata mangiata. La scelta di vini era praticamente nulla: non avevano nemmeno un vino per il dolce. C'erano solo pochi vini toscani, ma con una scelta molto limitata. In conclusione, anche costoso.

Siamo arrivati al buio in questo posto in collina poco illuminato per essere di sera... All'inizio ci siamo trovati un pó spaesati... non si capiva da dove entrare,nessuno all'accoglienza...abbiamo aspettato un pochino ..dubbiosi. Poi all'improvviso è partita la magia. Piatti strepitosi a partire dal pane croccante appena sfornato. Pietanze tipiche toscane ,materie prime di ottima qualità..presentazioni eccellenti. Vino ottimo. Il tutto accompagnato da un trio jazz che suonava dal vivo creando un'atmosfera particolare. Servizio piacevole.

Ci sono stato l’8 Di luglio per la cena in villa. Le cose buone: bel posto personale gentile, ingredienti di qualità, Le cose meno buone: degustazione dei vini serviti da persone inesperte che non conoscevano la materia. Assoluta assenza nel buffet di primi e di dolci. La Band poteva iniziare a suonare prima. Prezzo non banale. P.S. C’erano più vespe che clienti